Un’economia circolare a sostegno dell’ambiente.
Da un po’ di anni, il tema dell’economia circolare è diventato un argomento centrale: ma come si traduce a livello di impresa?
Nel nostro stabilimento, infatti, sono presenti due importanti impianti energetici: uno a biogas e una centrale a bioliquidi, che producono energia verde/rinnovabile. Tutte le attività svolte al loro interno e nello stabilimento alimentare sono certificate con la norma ISO 14001 e le condizioni dell’impianto vengono periodicamente verificate da enti esterni.
Dall’anno 2008, Unigrà ha introdotto anche la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili, affiancandola a quella già presente da fonti tradizionali (metano). La produzione di energia contribuisce a ridurre i costi per l’azienda e a migliorare l’impatto delle attività produttive sull’ambiente. Circa il 70% dell’energia prodotta viene immessa nella rete elettrica nazionale. La restante quota di energia prodotta viene utilizzata internamente e copre oltre il 99% dei consumi aziendali.
Come produciamo la nostra energia?
Deputata alla produzione di energia elettrica a partire da biomasse vegetali liquide (utilizzate come combustibile), ha ottenuto la qualifica di impianto ICOFER cioè impianto di produzione di energia con fonti rinnovabili 58 MWe. È alimentata da residui dello stabilimento alimentare e di oli vegetali grezzi.
Alimentata a metano, è deputata alla produzione di energia elettrica e termica mediante due linee di cogenerazione.
Realizzato nel 2012, è deputato alla produzione di biogas costituito per il 70% circa da metano, che consente di alimentare un modulo di cogenerazione per la produzione di energia elettrica e termica. Il bio-digestore è alimentato con residui di produzione, tra cui le paste saponose e le terre decoloranti esauste.